Generalizzazione: come uscire dalla trappola?
La nostra mente si intrappola in molteplici occasioni utilizzando modalità di pensiero che non le sono per nulla funzionali. La generalizzazione è una di queste.
Eppure a volte basta davvero poco per uscire dalla trappola che da sola si tende.
Generalizzazione: cosa è?
La generalizzazione è un processo cognitivo per cui si trasferisce una informazione e un comportamento appreso in un dato contesto ad una situazione diversa. E’ una abilità fondamentale per la sopravvivenza: pensa se ogni volta dovessi analizzare tutto, prendere in considerazione ogni stimolo. Altro che giornate da 24 ore!
Come ogni cosa però, c’è un “però”. Perché se da un lato la generalizzazione è utile per rendere automatici certi passaggi, dall’altro se usata indiscriminatamente, senza accorgersi di utilizzarla, può rivelarsi qualcosa di dannoso. La generalizzazione è quel tipo di pensiero per il quale si fa “di tutta un’erba un fascio”, siccome è accaduto una volta accadrà sempre, poiché è accaduto a me accadrà a tutti.
In molti momenti perciò tale modalità di pensiero rema contro il nostro benessere.
Eppure sono veramente piccoli gli accorgimenti che si possono mettere in campo, se applicati con costanza, per evitare di imbattersi nei risvolti negativi che l’utilizzo eccessivo di tale modalità di pensiero può portare.
Nel video i miei suggerimenti.
Ora che hai guardato il video, sono proprio curiosa di sapere cosa ne pensi.
Ti sei ritrovato, oppure no, nelle mie parole? Ti sono per caso venute in mente altre modalità da mettere il campo per contrastare la generalizzazione? Oppure ti sono forse tornate alle memoria esperienze in cui la generalizzazione è stata per te un compagna di viaggio poco saggia? Se hai voglia di condividerle scrivi il tuo commento nello spazio sottostante. Sarò contenta di leggere il tuo contributo!
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Buona visione!
Dott.ssa Elisabetta Gusmini
Psicologa Psicoterapeuta
