Blog di Psicologia

11 Marzo 2016
Sull'autoconsapevolezza

Sull’Autoconsapevolezza

Secondo la teoria razionale-emotiva (Albert Ellis) le nostre emozioni derivano non tanto da ciò che ci accade, ma dal modo in cui interpretiamo e valutiamo ciò che ci accade. Non sono le cose in sé che ci preoccupano, ma l’opinione che abbiamo di quelle cose” (Epitteto) Per padroneggiare i nostri stati d’animo, sentimenti e emozioni è necessario accrescere l’autoconsapevolezza. Cosa significa? Significa praticare l’auto osservazione, cioè produrre l’abitudine a osservare e riconoscere i nostri modelli di comportamento.
11 Marzo 2016
Lavoro: No Problem!

Lavoro: No Problem!

Quando ho iniziato a scrivere questo articolo pensavo che la paura legata al lavoro (all’averlo quanto al non averlo, alla promozione come alla retrocessione) fosse legata allo status (cioè la propria posizione occupata entro un gruppo e il valore o importanza che da questa ne deriva). Pensavo infondo che attorno allo status una persona costruisce delle relazioni e cambiare status significa modificarle; da qui l’ansia! E tutto ciò è vero! Ma informandomi, leggendo e studiando sono giunta alla conclusione che […]
11 Marzo 2016
I benefici della programmazione del tempo

I benefici della programmazione del tempo

Le persone che pianificano il loro tempo tendono ad essere più felici di quelle che brancolano nel buio senza sapere cosa vogliono fare o lo sanno ma si dicono di non avere tempo. Per questi ultimi l’effetto garantito è, paradossalmente, la noia. Pianificare consiste nello stabilire quale tempo dedicare alle attività della nostra giornata, i momenti di lavoro come quelli di piacere e di svago e nel trasformare le cose che vogliamo fare in attività fattibili. In una realtà frenetica, […]
11 Marzo 2016
E' sempre utile puntualizzare?

E’ sempre utile puntualizzare?

Nello scorrere quotidiano della vita non si può sempre arrivare dappertutto, ma ogni evento è occasione o per imparare qualcosa di nuovo o opportunità per ricordare a se stessi quanto valga la pena tenere in memoria alcune “regole”. Vi racconto questo episodio. Una mia carissima amica ha quattro figli e, lavorando e non avendo nonni o zii a disposizione, ha affidato, nel corso degli anni, i bambini al suo nido di riferimento (ovviamente uno per volta J). Premessa, non fa […]