Blog di Psicologia

19 Settembre 2017

COMUNICARE IN MODO EFFICACE: UNO STRUMENTO.

Comunicare in modo efficace è sicuramente l’abilità che in assoluto ci permette di relazionarci agli altri, ma anche a noi stessi, in modo funzionale, produttivo e sereno. Pensiamo spesso di farlo bene concentrandoci sul contenuto di ciò che diciamo e non teniamo per nulla in considerazione la forma e la struttura di una frase utilizzata. Quali le conseguenze?
12 Luglio 2017

Perché a volte costa guardare qualcuno negli occhi?

 Guardare negli occhi la persona con cui si sta parlando è quasi missione impossibile per alcune persone. Perché? Il contatto visivo durante un dialogo è qualcosa di essenziale. Si nota molto quando qualcuno sta cercando di evitare lo sguardo del suo interlocutore e in questi casi si presume che mantenere il contatto visivo con qualcuno gli risulti scomodo, forse per timidezza forse perché sta nascondendo qualcosa.
5 Luglio 2017

Solitudine: se l’ami è perché sei misantropo?

  Chi ama la solitudine e non ha paura di restare solo non è una persona misantropa o antisociale, semplicemente ha meno preoccupazioni e necessità.
31 Maggio 2017

Tempo: come gestirlo al meglio?

Il tempo è un bene prezioso. Spesso ci sembra di non averne abbastanza eppure, come è spiegato molto bene in questa intervista a Luca Mazzucchelli, vicepresidente dell’OPL (Ordine Psicologi della Lombardia) e vicedirettore della rivista “Psicologia Contemporanea”, il tempo è democratico: 24 ore, sono 24 per tutti.
23 Maggio 2017

Paura di cambiare: come fare?

Ci sono alcuni momenti nella vita in cui l’unica strada percorribile sembra il cambiamento. Relazioni consolidate da tempo non ci soddisfano più, il lavoro è venuto meno magari a causa del fallimento della ditta nella quale lavoravamo, una persona cara è venuta a mancare. Avvenimenti significativi verificatisi nel nostro contesto ci mettono di fronte al cambiamento e la nostra tendenza come esseri umani è quella di difenderci, incolpandolo.
3 Maggio 2017

Trauma: come superarlo con resilienza

Quando subiamo un trauma, la maggioranza di noi si concentra sulle sue difficoltà, debolezze e si percepisce come una vittima che forse svilupperà una patologia. Eppure non è così. Se ci guardiamo intorno, non tutte le persone che hanno subito una esperienza dolorosa sviluppano malattie, anzi al contrario sono capaci di apprendere e beneficiare da tale esperienza, facendo emergere tutto il loro potenziale. Quindi? Quale è il mistero?